luca avoledo
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14 aprile 2021

Sindrome del colon irritabile: rimedi naturali per il benessere intestinale e la colite

Pancia che soffre di colite
Prima di rassegnarsi ai sintomi della sindrome del colon irritabile, vale la pena conoscere questi comportamenti e rimedi naturali per il benessere intestinale e la colite. Sono sicuri ed efficaci.

Pancia gonfia, dolore crampiforme, stipsi, evacuazioni troppo frequenti o anche stitichezza alternata a diarrea: la gamma dei sintomi legati alla sindrome dell'intestino irritabile, nota anche come sindrome del colon irritabile o, ancora, con l'espressione popolare di colite, è ampia e sfaccettata.

Rendere sempre meno frequenti gli attacchi di mal di pancia e gli altri malesseri addominali è comunque un obiettivo raggiungibile, con l'aiuto di soluzioni naturali per la sindrome dell'intestino irritabile in grado di agire sia sulla componente sintomatica, sia a monte, sulle cause che possono facilitare o provocare questo disturbo.


La salute intestinale può essere migliorata tramite un approccio naturale integrato, efficace per contrastare le manifestazioni della colite.

Vediamo come stile di vita e rimedi naturali aiutano l'intestino a svolgere correttamente le sue funzioni.


L'importanza della masticazione per chi soffre di colite


Per agevolare la digestione (che comincia in bocca) è davvero necessario masticare bene e a lungo ogni boccone di cibo, indicativamente una trentina di volte. Gli alimenti mal digeriti possono innescare processi infiammatori e disbiosi, ovvero la colonizzazione dell'intestino da parte di microrganismi nocivi, a discapito della flora batterica buona.


Il biologo nutrizionista dottor Luca Avoledo parla del trattamento naturopatico dell'intestino a "Il mio medico" su TV2000.

Un accorgimento utile per abituarsi a mangiare lentamente è appoggiare le posate tra un boccone e l'altro. Si ottiene un risultato simile anche dedicando al pasto almeno mezz'ora.


Il ruolo delle fibre nel benessere intestinale


Anche se non hanno valore nutritivo, le fibre alimentari sono fondamentali per migliorare il transito intestinale e contrastare sia diarrea che stitichezza. Se la diarrea prolungata può causare perdita di nutrienti e perfino disidratazione, un transito troppo lento aumenta il rischio di patologie dell'intestino crasso, quali in primo luogo diverticolosi ed emorroidi.

La dieta del dottor Avoledo per la colite e il colon irritabile

Ci si garantisce il giusto introito di fibre solubili e insolubili spaziando tra frutta e verdura, legumi di tutti i tipi, cereali integrali, senza trascurare la frutta in guscio.


Intestino in salute: serve la giusta idratazione


Dal risveglio fino a quando ci si corica la sera, ci si dovrebbe assicurare di bere almeno otto-dieci bicchieri di acqua (in estate anche di più). Un corretto apporto idrico consente alle fibre di svolgere un'azione meccanica sulle pareti dell'intestino, così da normalizzare l'evacuazione e arginare i fenomeni fermentativi e putrefattivi che sono legati alla disbiosi intestinale e che provocano meteorismo e dolori addominali.


Il contributo di prebiotici e probiotici nell'intestino irritabile


Per le persone che soffrono di sindrome del colon irritabile o che comunque individuano nell'intestino il proprio punto debole è importante favorire periodicamente il popolamento dei batteri "buoni" tramite il ricorso a prebiotici (sostanze che apportano il nutrimento necessario ai microrganismi benefici ospiti dell'intestino) e probiotici (comunemente noti come fermenti lattici).

L'utilizzo di prebiotici e probiotici diventa pressoché indispensabile se si assumono farmaci in grado di alterare l'equilibrio della flora batterica intestinale, come FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei), cortisonici, pillola anticoncezionale e, ovviamente, antibiotici.

IL PRODOTTO CHE HO SELEZIONATO PER VOI
Enterelle Plus - Integratore Alimentare con Fermenti Lattici
Favorisce l’equilibrio della flora intestinale
Bromatech


Tra i prebiotici più interessanti ci sono fruttoligosaccaridi (FOS), come l'inulina, e amido resistente, mentre per ciò che riguarda i probiotici il mio suggerimento è di acquistare formulazioni contenenti particolari specie e ceppi di lattobacilli, bifidobatteri, enterococchi o saccaromiceti solo da aziende specializzate nella probiotica di precisione.


L'attività fisica che aiuta la funzionalità intestinale


Il movimento è un grande alleato della regolarità intestinale. Se il lavoro tiene incollati alla scrivania per otto ore oppure costringe a lunghi spostamenti in auto, è consigliabile ritagliarsi almeno 30 minuti al giorno per riservarli a una passeggiata a passo sostenuto.


Questo tempo vale quanto una vera e propria "cura", ma per i soggetti abituati alla sedentarietà va conquistato gradualmente e riempito in modo piacevole. C'è chi trova più gradevole camminare al ritmo della propria musica preferita, chi prende l'occasione per esplorare angoli poco conosciuti del posto in cui vive, chi ancora apprezza condividere il percorso con una persona cara: tutto ciò che aiuta a creare con il movimento un piccolo rito quotidiano appagante può essere sfruttato in favore del benessere intestinale.


Come ridurre lo stress per contrastare la colite


L'intestino, ricco di cellule nervose, è in comunicazione diretta con il cervello. Riuscire a rasserenare i pensieri e a controllare lo stress aiuta di riflesso anche le funzioni digestive.


Ottime in questo senso sono le integrazioni di magnesio e di vitamine del gruppo B. Suggerisco di prediligere le forme organiche di magnesio, più assorbibili, e di attingere a tutto il complesso delle vitamine del gruppo B, verificando che il prodotto prescelto contenga dosaggi interessanti.


Sindrome dell'intestino irritabile e intolleranze alimentari


Se l'intestino resta un organo sensibile e gli episodi di colite si mantengono ricorrenti nonostante i suggerimenti riepilogati in questo articolo, diventa prioritario indagare e gestire eventuali fenomeni flogistici legati al cibo.


L'ipersensibilità individuale a determinati alimenti e l'infiammazione che questi sono in grado di sostenere possono essere all'origine di una serie molto ampia di disturbi, tra cui quelli intestinali hanno un ruolo di primo piano.


Articolo di
biologo nutrizionista, dottore magistrale in scienze della nutrizione umana, dottore magistrale in scienze naturali, master universitario in naturopatia.


PER APPROFONDIRE L'ARGOMENTO
L'intestino FeliceGiulia Enders
I segreti dell'organo meno conosciuto del nostro corpo
Sonzogno

FONTI E BIBLIOGRAFIA SCIENTIFICA
  1. Didari T et al, "Effectiveness of probiotics in irritable bowel syndrome: Updated systematic review with meta-analysis", World J Gastroenterol, 2015 Mar 14;21(10):3072-84.
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