Tra Natale, Capodanno ed Epifania le occasioni per mangiare più del necessario non mancano di certo, complici anche l'atmosfera festosa, i pasti in famiglia e la voglia di lasciarsi andare che le vacanze solleticano.
Il risultato? Pancia gonfia, chili acquistati, digestione problematica, ritenzione idrica, colorito spento, energia ai minimi termini e altre simili "piacevolezze".
La soluzione per rientrare nei propri abiti e star meglio - perlomeno quella che più personalmente apprezzo - non è però una dieta punitiva, bensì un'alimentazione ipotossica, antinfiammatoria e depurativa, che consenta all'organismo di smaltire rapidamente il sovraccarico accumulato e di tornare al più presto a "carburare" bene.
Non serve mangiare meno del solito, bensì farlo in modo differente. Vediamo quindi in dettaglio come tornare in forma dopo le feste con uno specifico piano nutrizionale detox in 10 mosse.
Indice dei contenuti
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Il programma depurativo in 10 punti del dottor Avoledo
- Eliminate gli affettati
- Abolite i prodotti da forno
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Rinunciate ai latticini
- Via il frumento
- Stop a zucchero e dolci
- No all'alcol
- Zero snack malsani
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Ricette semplici, condimenti leggeri
- Idratatevi abbondantemente
- Bevete tisane detossificanti
- Fonti e bibliografia scientifica
Il programma depurativo in 10 punti del dottor Avoledo
Prima di pensare a fare un altro buco nella cintura, provate il mio programma detox in 10 punti, sano ed efficace, da seguire per un paio di settimane (e non oltre).
Vi permetterà di sgonfiarvi, disintossicarvi e ritrovare la linea e il benessere velocemente. Sono certo che i suoi effetti vi stupiranno.
1. Eliminate gli affettati
Evitate salumi e insaccati di ogni tipo (salame, prosciutto crudo e cotto, bresaola, coppa, mortadella, speck ecc.).Sostituiteli con carne, preferibilmente bianca, e, ancora più spesso, con pesce fresco o surgelato (ma non in scatola, né affumicato).
2. Abolite i prodotti da forno
Eliminate tutti i prodotti da forno (pane, pizza, piadine, focacce, biscotti, fette biscottate, merendine, cracker, grissini ecc.), a base di qualunque cereale, anche se integrale o biologico.Rimpiazzateli con gallette e cracotte a ridotto contenuto di sale (trovate alcuni esempi nel nostro Mini-market Bio) e, per la prima colazione, anche con fiocchi di cereali, semplici e senza troppe aggiunte.
3. Rinunciate ai latticini
Sospendete l'assunzione di latticini, ovvero sia latte che suoi derivati (tutte le varietà di formaggio, yogurt, burro ecc.). Attenzione anche al parmigiano grattugiato, di cui spesso ci si dimentica: ovviamente rientra nella categoria. | Il tutorial del dottor Avoledo che spiega come depurarsi dopo gli eccessi delle feste. |
Esistono tanti tipi di latte vegetale, ognuno con le sue caratteristiche: improbabile che non ce ne sia almeno uno che possa piacervi, da usare per qualche giorno come surrogato del latte animale (anche se - deve essere chiaro - non ne ha le stesse proprietà nutrizionali). Sostituite temporaneamente il formaggio con uova e legumi. Il calcio che vi serve cercatelo negli altri alimenti che lo contengono.
4. Via il frumento
Astenetevi dal consumare pasta di grano, o frumento che dir si voglia, e rivolgetevi verso alternative altrettanto gustose (sono tantissime: le trovate elencate nell'articolo Variare i cereali nella dieta).Privilegiate i cereali integrali, sceglieteli biologici e provateli anche in chicchi, oltre che sotto forma di pasta. Gli amidi possono poi essere ricavati anche dalle patate.
5. Stop a zucchero e dolci
Lasciate perdere i dolci (cioccolato, gelati, bibite industriali gasate o meno, gomme da masticare e ulteriori dolciumi), lo zucchero aggiunto (compreso quello di canna) e i dolcificanti di ogni genere, naturali o chimici che siano (attenzione ai molti prodotti confezionati anche insospettabili che li contengono: leggete sempre le etichette). Se neanche per pochi giorni ce la fate, la stevia è il dolcificante meno nocivo.Sostituite i dolci con frutta fresca di qualunque tipo. Scegliete anche quella più sfiziosa (perché non tenere a portata di mano una vaschetta di frutti di bosco? La gestualità con cui li si mangia richiama alla mente le caramelle...).
6. No all'alcol
Già andrebbe consumato, se gradito, solo sporadicamente nel resto dell'anno. In questo periodo, poi, consiglio di togliere di mezzo tutti gli alcolici senza indugio, inclusi vino e birra. 
7. Zero snack malsani
Bandite gli snack da aperitivo (noccioline tostate, patatine, olive, sottaceti ecc.).
Anche a te serve una dieta detox in questo periodo?
Optate invece, oltre che per la frutta fresca (anche sotto forma di spremute, centrifugati e frullati), per la frutta in guscio, al naturale e preferibilmente aperta al momento.
8. Ricette semplici, condimenti leggeri
Evitate intingoli e simili e ricorrete unicamente a preparazioni non troppo elaborate, a cotture delicate (perfetta la cottura al vapore) e a cibi freschi, non conservati (eccezion fatta per i surgelati, ma solo quelli senza aggiunte e non precotti).Usate come condimento grasso solo olio extravergine d'oliva a crudo e sostituite l'aceto con succo di limone fresco.
9. Idratatevi abbondantemente
Non diminuite i due litri d'acqua che assumete quotidianamente, anche se d'inverno lo stimolo della sete è minore. L'azione depurativa dell'acqua è essenziale.
10. Bevete tisane detossificanti
Sostenete questo approccio alimentare con un rimedio disintossicante di buona qualità, che agisca su tutti gli organi emuntori (fegato, reni, intestino ecc.), come ad esempio una tisana dall'azione depurativa.Oppure acquistate un prodotto erboristico detox già pronto, liquido o in capsule, verificando che contenga fitoterapici adatti a stimolare la funzionalità di fegato e reni, a facilitare il drenaggio dei liquidi in eccesso contrastando la ritenzione idrica, a regolarizzare la motilità gastrointestinale e a combattere il gonfiore.
IL PRODOTTO CHE HO SELEZIONATO PER VOI
Il mio piano d'azione alimentare per tornare rapidamente in forma potrà sembrarvi impegnativo. Ma è solo perché richiede un cambio di abitudini a tavola, che spesso però sono insalubri e monotone: vedrete che i risultati che otterrete ricompenseranno i vostri sforzi.
Tenete inoltre presente che dei cibi non "incriminati" è possibile consumare le quantità gradite (ovviamente un po' di buon senso non deve mancare mai; e per questo non c'è ricetta...). Si tratta comunque di una manciata di giorni e poi si tornerà alla dieta abituale. Posto che la dieta abituale sia sana ed equilibrata, naturalmente, altrimenti sarebbe il caso di ricorrere direttamente all'aiuto di un nutrizionista che insegni a mangiare come si deve nella quotidianità.
Articolo di
biologo nutrizionista, dottore magistrale in scienze della nutrizione umana, dottore magistrale in scienze naturali, master universitario in naturopatia.
PER APPROFONDIRE L'ARGOMENTO
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Carolyn Boyes
Eliminare le tossine e i chili di troppo
Vallardi
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FONTI E BIBLIOGRAFIA SCIENTIFICA
- Aeberli I et al, "Low to moderate sugar-sweetened beverage consumption impairs glucose and lipid metabolism and promotes inflammation in healthy young men: a randomized controlled trial", Am J Clin Nutr, 2011 Aug;94(2):479-85.
- Allen J et al, "Detoxification in naturopathic medicine: a survey", J Altern Complement Med, 2011 Dec;17(12):1175-80.
- Cline JC, "Nutritional aspects of detoxification in clinical practice", Altern Ther Health Med, 2015 May-Jun;21(3):54-62.
- Klein AV & Kiat H, "Detox diets for toxin elimination and weight management: a critical review of the evidence", J Hum Nutr Diet, 2015 Dec;28(6):675-86.
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