In ambito alimentare sono i fiori del carciofo ad essere protagonisti: l'ortaggio che portiamo in tavola corrisponde infatti all'infiorescenza di questa pianta perenne appartenente alla famiglia della Asteracee (o Composite).
Le sostanze a cui si devono le proprietà medicinali del carciofo sono racchiuse nelle foglie, la parte della pianta che viene sfruttata a scopo fitoterapico.
I benefici del carciofo per la salute
Con il carciofo digerisci meglio. |
Abbassa il colesterolo
Grazie ai suoi principi attivi, in particolare l'acido clorogenico, da cui deriva la più nota cinarina, e alcuni flavonoidi, il carciofo esplica un'attività coleretica, promuovendo la secrezione della bile da parte del fegato. Stimolando la produzione della bile, il carciofo favorisce l'eliminazione del colesterolo in eccesso e la digestione dei grassi.Gli effetti ipocolesterolemizzanti del carciofo derivano anche dalla sua capacità di inibire un enzima (la HMG-CoA reduttasi) coinvolto nella sintesi del colesterolo, secondo un meccanismo di azione analogo a quello sfruttato dalle statine, i principali farmaci utilizzati contro l'ipercolesterolemia.
Contrasta la steatosi epatica
Poiché si comporta da agente lipotropo (ovvero che mobilizza i lipidi), aumenta il flusso biliare e riduce il colesterolo, il carciofo è un rimedio naturale da tenere in considerazione anche per arginare la steatosi epatica o fegato grasso.Questa condizione, caratterizzata dall'accumulo di grassi nel fegato, può danneggiare le cellule di quest'organo e perfino degenerare in cirrosi epatica. In caso di steatosi l'assunzione del carciofo può anche essere affiancata all'uso del cardo mariano (Silybum marianum), una pianta dalle dimostrate virtù epatoprotettrici.
Migliora la digestione
Il carciofo è di aiuto in comuni disturbi digestivi. Può essere impiegato qualora si soffra di digestione lenta e difficile, anche accompagnata da meteorismo e gonfiore addominale, mentre l'attività lievemente lassativa del carciofo fa di questo fitoterapico un buon complemento a una dieta ricca di fibre e al movimento fisico, ove sia necessario risvegliare l'intestino pigro.Riduce la ritenzione idrica
Il carciofo ha proprietà diuretiche e drenanti, che rendono questa pianta indicata anche quando sia necessario combattere ristagno di liquidi e cellulite. Gli effetti del carciofo sono potenziati dall'utilizzo sinergico di altri fitoterapici dalle analoghe qualità, come pilosella (Hieracium pilosella), betulla (Betula pendula), gramigna (Elytrigia repens, anche nota con il precedente nome di Agropyron repens).Le formulazioni fitoterapiche del carciofo da preferire
Per un trattamento continuativo consiglio di optare per capsule di estratto secco di carciofo titolato e standardizzato in acidi caffeilchinici oppure scegliere preparazioni liquide a base del succo di carciofo fresco.
Ai dosaggi usualmente suggeriti il carciofo è un rimedio naturale sicuro, privo di controindicazioni e che non provoca effetti collaterali.
Questa pianta può però interagire con i farmaci ipolipemizzanti, amplificandone gli effetti.
Come valorizzare le proprietà del carciofo a tavola
Dal momento che proprio nelle foglie si concentrano le sostanze terapeuticamente preziose del carciofo, sarebbe davvero uno spreco scartarle. Vale a pena pulirle e tritarle o frullarle prima di mescolarle all'infiorescenza (comunemente chiamata "cuore") e alle brattee (le foglie modificate che la racchiudono) per preparare risotti e vellutate.
PER APPROFONDIRE L'ARGOMENTO
Gli alimenti che riducono il colesteroloUna tisana depurativa
A ogni disturbo digestivo il suo rimedio naturale
I rimedi naturali efficaci per il fegato
Schisandra: il fitoterapico che protegge il fegato
Più fibre per il benessere del fegato
PER SAPERNE ANCORA DI PIÙ
Alessandro Formenti Tecniche Nuove Edizioni |
Enrica Campanini Tecniche Nuove Edizioni |
I PRODOTTI E I RIMEDI NATURALI UTILI
Il carciofo aiuta a mantenere la salute del fegato
Salus |
Il mix naturale per il benessere lipidico
Salugea |